Realizziamo arredamenti, mobili, infissi e finestre in legno massiccio. Il legno massiccio è il più pregiato ed il più difficile da lavorare: richiede una cura che solo la cultura artigianale può garantire. Non si piega alle logiche e alle esigenze della produzione in serie.
Scegliamo direttamente il legno proveniente da foreste ecosostenibili, che stagiona nel nostro magazzino per almeno tre anni. Le tavole grezze vengono selezionate, tagliate e sagomate in funzione del prodotto finito.
Inoltre realizziamo mobili e infissi in legno massello lamellare.
LE ESSENZE (foto dei vari legni al naturale ne tinteggiati ne lucidati)
Utilizzo in ambiente: interno, esterno
CASTAGNO Castanea sativa – peso 580 kg. /mc. E’ il legno maggiormente utilizzato per gli infissi nell’Italia centrale, è sempre molto apprezzato da tutti per le sue caratteristiche venature. La sua lavorazione nel legno massiccio è piuttosto impegnativa. I legni di Castagno, Rovere e Frassino, contengono in varia misura una sostanza chiamata tannino che è alla base della loro elevata durabilità naturale. Può accadere che tale estrattivo naturale quando i manufatti sono fortemente bagnati dalla pioggia possa uscire e mostrarsi con delle macchiature scure sui davanzali. Il fenomeno si riduce da solo nel tempo e non può essere definitivamente evitato. Si elimina però facilmente il problema trattando i punti macchiati con una soluzione di acqua ed ammonica oppure con normale candeggina.
Utilizzo in ambiente: interno, esterno
ROVERE Quercus petraea – Q. peduncolata – Peso 780 kg. /mc. E’ sicuramente il legno di latifoglia più utilizzato per gli infissi di pregio fin dall’antichità; apprezzato per costruzioni di ogni tipo, carpenteria, costruzioni navali, botti e pavimenti. Il rovere è dato da tre specie distinte di alberi, il cui legno è difficilmente distinguibile, in ogni caso il legno di Farnia è quello più utilizzato, dato che in Europa centrale ed orientale forma estese foreste; l’apprezzato “Rovere slavonia” è legno di Farnia. La sua lavorazione nel legno massiccio è piuttosto impegnativa e lessiccazzione è molto delicata. I legni di Castagno, Rovere e Frassino, contengono in varia misura una sostanza chiamata tannino che è alla base della loro elevata durabilità naturale. Può accadere che tale estrattivo naturale quando i manufatti sono fortemente bagnati dalla pioggia possa uscire e mostrarsi con delle macchiature scure sui davanzali. Il fenomeno si riduce da solo nel tempo e non può essere definitivamente evitato. Si elimina però facilmente il problema trattando i punti macchiati con una soluzione di acqua ed ammonica oppure con normale candeggina.
Utilizzo in ambiente: interno, esterno
FRASSINO Fraxinus excelsior – F. ornus – Peso 720 kg. /mc. Per le caratteristiche di resistenza è stato utilizzato in passato soprattutto per attrezzi agricoli e sportivi (mazze, manici ecc.) ed anche per sci e pattini di slitte. Ad oggi è il suo aspetto estetico a destare l’interesse per falegnameria soprattutto per arredamenti interni, spesso è utilizzato come alternativa più economica al castagno, soprattutto le parti di durame più scure, dette olivate, sono molto somiglianti. Lavorazioni e verniciatura sono agevoli, le sue caratteristiche sono simili al rovere. I legni di Castagno, Rovere e Frassino, contengono in varia misura una sostanza chiamata tannino che è alla base della loro elevata durabilità naturale. Può accadere che tale estrattivo naturale quando i manufatti sono fortemente bagnati dalla pioggia possa uscire e mostrarsi con delle macchiature scure sui davanzali. Il fenomeno si riduce da solo nel tempo e non può essere definitivamente evitato. Si elimina però facilmente il problema trattando i punti macchiati con una soluzione di acqua ed ammonica oppure con normale candeggina.
Utilizzo in ambiente: interno
TIGLIO Tilia sp. – Peso 530 kg. /mc. Abbastanza diffuso sia in Eurasia che in America ed Estremo oriente, è apprezzato per la tornitura e l’intaglio, essendo molto facile da lavorare. Per le porte ed i pannelli per mobili, oggi è molto richiesto per il suo aspetto gradevole, la facilità di lavorazione e perchè relativamente economico.
Utilizzo in ambiente: interno
TULIPIER Liriodendron tulipifera – Peso 460 kg. /mc. Si tratta senza dubbio di uno degli hardwoods Americani più apprezzati ed utilizzati in Italia, è un legno piuttosto facile: essiccazione, lavorazione, incollaggio e verniciatura sono agevoli , è adatto solo per gli arredamenti interni e quindi è molto utilizzato per le porte, è comunque poco resistente agli urti; alburno e durame sono molto differenziati e le zone centrali spesso tendono verso colori bruno giallognoli e bruno verdastri, talvolta abbastanza scuri, mentre le parti più bianche, talvolta possono essere leggermente macchiate, di solito a causa di attacchi di funghi cromogeni già nella pianta in piedi.
Utilizzo in ambiente: interno
PIOPPO Populus euroamericana – Peso 340 kg. /mc. Sono diverse le specie di pioppo diffuse in varie zone dell’Europa, ma date le difficoltà che questo legno può presentare, per realizzare il materiale per porte e pannelli per mobili che proponiamo alla clientela, selezioniamo esclusivamente materiale di buona qualità di ibridi euroamericani, sono gli unici a garantire un legno abbastanza omogeneo e relativamente facile da lavorare e verniciare.
Utilizzo in ambiente: interno, esterno
NOCE NAZIONALE Juglans regia – Peso 720 kg. /mc. Le sue caratteristiche estetiche sono apprezzate sin dall’antichità ed il legno di noce è uno dei più pregiati che possono essere utilizzati in falegnameria. Proponiamo materiale selezionato molto bello, adatto per porte in massello di pregio e per mobili, non è prevista una scelta per colore, come si fa per le impiallacciature, comunque generalmente lavoriamo materiale leggermente evaporato. La lavorazione del Noce non presenta nessuna difficoltà e si ottengono superfici finite di bellissimo aspetto.
Una nota è necessaria per chiarire alcuni dubbi riguardo alle provenienze: il noce da legno è attualmente quasi introvabile in Italia, ma il “vero noce” lo si importa, pur con qualche difficoltà, da alcuni paesi dell’est europeo, dalla Turchia e dalla Francia, è comunque presente anche in Iran, Pakistan e sulla catena himalayana.
Utilizzo in ambiente: interno
CILIEGIO Prunus avium – Peso 630 kg. /mc. La varietà europea, da noi proposta, si è molto rivalutata negli ultimi anni per la disponibilità di buoni assortimenti dai paesi dell’est europeo; generalmente il suo colore chiaro lo fanno preferire allo “cherry” americano, che non è un vero ciliegio. Come per il noce ed il faggio, tendiamo a lavorare materiale leggermente evaporato. Ogni lavorazione è agevole, la verniciatura porta a risultati eccezionali; è sicuramente uno dei legni pregiati attualmente più di moda.
Utilizzo in ambiente: interno
NOCE ANIEGRE’ (o TANGANICA) Peso specifico: 550-600 kg/mc. Nome Botanico: Aningeria Robusta Paese d’origine: Africa Occidentale Utilizzo: molto usato per impiallacciatura, rifiniture interne e parte esterna di mobili. Nell’Europa meridionale spesso impiegato come alternativa al Noce Europeo. Il Noce Aniegré viene anche comunemente chiamato “Tanganica”. Caratteristiche: il durame presenta tonalità dal giallo dorato al bruno-rossastro, a volte con striature più scure. Come molti legni tende a scurire in seguito all’esposizione della luce e con l’età.
Utilizzo in ambiente: interno, esterno
SAPELI Entandrophragma cylindricum – Peso 690 kg. /mc. Dei vari mogani d’Africa è senz’altro uno dei più apprezzati, inoltre avendo una buona diffusione non ci sono mai problemi di reperibilità. Tutte le lavorazioni sono abbastanza agevoli, compresa la verniciatura, lo consigliamo per serramenti di pregio; inoltre proponiamo i pannelli per mobili a lista intera.
Utilizzo in ambiente: interno, esterno
LARICE Rigatino Larix sibirca – Peso 650 kg. /mc. Proponiamo Larice Siberiano, nella qualità netto rigatino; questa provenienza infatti garantisce costanza di qualità e assortimenti di misura adatti alla realizzazione di ottimo lamellare. Il legno di larice, è riconosciuto come uno dei più durevoli anche senza trattamenti, i profili lamellari risolvono tutti i possibili problemi di lavorazione e stabilità di questo legno, il che lo rende ottimale per serramenti di ogni genere.
Qualche attenzione va riservata alla verniciatura.
Utilizzo in ambiente: interno, (esterno)
ABETE Picea abies – Peso 450 kg. /mc. Il legno più utilizzato per costruzioni e falegnameria, lo proponiamo in due differenti selezioni e provenienze: L’abete scandinavo, per porte e pannelli a lista intera, con nodo sano e/o di piccole dimensioni, prevalentemente fiammato; L’Abete rosso selezionato di prima scelta, netto rigatino sulle facce, per serramenti e porte interne; anche per i pannelli per mobili realizziamo un buon materiale quasi netto. Indubbiamente uno dei legni fra i meno costisi ma meno duraturi all’esterno .
Utilizzo in ambiente: interno, (esterno)
PINO Pinus sylvestris – Peso 550 kg. /mc. Trattiamo solo pino di provenienza nord Europea, in due classificazioni diverse, il fiammato prevalentemente netto nodi, ed il rigatino. per porte interne e per serramenti, indubbiamente uno dei legni fra i meno costosi ma meno duraturi all’esterno.